La morte di Pasolini
Quest’erba così finta,
nel campo dove mi han trovato,
legato coi polsi
a un sogno irrealizzato.
I miei occhi bambini,
ancora pieni di fantasia,
l’anima che danzava intorno
all’arrivo della polizia.
Quante foto sul mio corpo,
pubblicate per pochi soldi,
flash da accecare
i miei e i vostri occhi.
Ma quest’erba così ruvida
e fredda allo stesso tempo,
poi la macchina che se ne va
e nessun altro lamento.
Ce ne vuole di coraggio
per vivere questa vita,
ancor più per lasciarla
quando si capisce che è finita. (1732)